
A Verona inaugura il nuovo Parco Ottocento il 30 agosto 2019 Eventi a Verona
„Venerdì 30 agosto si alza ufficialmente il sipario sul nuovo Parco Ottocento: area di valore storico e naturalistico, che si presenterà al pubblico con una serata di spettacolo e musica, protagonista una rappresentanza dei gruppi di Verona Beat in tour, guest star Renato dei Kings, con conduzione a cura di Gigi Vesentini, uno dei giornalisti e conduttori più amati dal pubblico veronese.“
Passato e presente
Dobbiamo risalire a 160 anni fa per individuare il primo tracciato del Werk Erzherzog Albrecht, forte austriaco integrato – una volta terminata la costruzione – nella linea più avanzata del nuovo campo trincerato (1861), come cardine settentrionale del sistema.
Il forte (poi detto) Parona fu bombardato dal cielo nel 1944, saltarono in aria i depositi di esplosivi e oggi rimangono i resti del terrapieno e del fosso, in un’area fino a pochi mesi fa abbandonata a se stessa, invasa dalla vegetazione ed irriconoscibile nella sua bellezza, che è stata invece riscoperta e rivalorizzata da un paziente lavoro di pulizia nelle intatte parti boschive,
Dopo alcune settimane di rodaggio con primi appuntamenti di intrattenimento a Ferragosto, è l’ora dell’inaugurazione pubblica.
Programma
Il Parco Ottocento è aperto – con orario estivo – dalle 10 a mezzanotte; la serata inaugurale inizia alle 19.30 con una sfilata di moda per bimbi, in collaborazione con AB parrucchieri&truccatori, Bouquet scuola danza e La Trottola abbigliamento per bambini.
Dalle 21 a mezzanotte, musica con Verona Beat in tour: White Shadows * Pop Crack Band * Spettri * Ricky e le Perle * Marbos * Anime Nere. E con la partecipazione straordinaria di Renato della King Rock’n’roll band (Renato Bernuzzi voce, Lelio Maira batteria, Valerio Zampini chitarra, Maurizio Bello chitarra e voce, Loris Tinazzi tastiere, Luciano Tinazzi basso). Ingresso libero.
Futuro
Il Parco Ottocento nasce da una lunga opera di recupero, con l’intento di restituire alla città un luogo di verde fruibile, reso unico dal bosco spontaneo e dalle vestigia storiche. Il forte austriaco e i crateri delle bombe che l’hanno distrutto durante la seconda guerra mondiale si fondono con la natura in un museo a cielo aperto e prossimamente si interverrà più miratamente, per arrestare il degrado delle strutture rimaste e consolidarle.
Servizi
Ingresso libero, accessibilità, attrezzature per farne anche punto di ritrovo e di intrattenimento, grazie ad un calendario di attività che si va arricchendo settimana dopo settimana: questa è la cornice per un parco che, prima di tutto, è un bene del nostro territorio, riqualificato con rispetto e da visitare prima di tutto per la sua identità naturale e per la memoria del passato che conserva.
Situato a pochi chilometri dal centro di Verona, a ridosso del Chievo, il sito comprende un’area dedicata alla ristorazione e una tensostruttura con tavoli al coperto ed un palco per ospitare spettacoli, il tutto con comodo parcheggio esterno e senza arrecare disturbo alla quiete pubblica.
Già mèta di passeggiate a cavallo, la struttura del parco permette facile accesso anche alle bici e – accanto alle proposte ludiche ed artistiche – è prevista una programmazione a fini didattici, con percorsi naturalistici e storici per le scuole, possibile fattoria didattica e realizzazione orti.
Aperto dal mercoledì alla domenica, in orario estivo dalle dieci a mezzanotte (orario invernale in via di definizione), il Parco Ottocento propone iniziative proprie e si presta ad accogliere anche raduni associativi o feste private, nel segno della socialità e della valorizzazione del nostro ambiente. “
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